1^ Mostra uova giganti di Pasqua a Martellago – Maerne – Olmo (VE) | dal 28 marzo all’11 aprile 2021

1^ Mostra uova giganti di Pasqua a Martellago – Maerne – Olmo (VE) | dal 28 marzo all’11 aprile 2021

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Decine e decine di uova pasquali in formato gigante. Non di cioccolato (sarebbero durate poco), ma di polistirolo. Vere e proprie opere d’arte decorate da una trentina di artisti. Le più piccole di 1 metro, le più grandi quasi di 2 metri. Daranno vita alla prima e, fino ad oggi, unica mostra mai realizzata in Italia. L’iniziativa porta la firma della Pro Loco di Martellago che, costretta come tutte le altre associazioni a rinunciare ai grandi eventi in piazza, si è ingegnata una mostra diffusa su tutto il territorio comunale.

La prima mostra di uova di Pasqua giganti all’aperto inizierà il 28 marzo (domenica delle Palme) per concludersi l’11 aprile. “Ma – informa il presidente Armando Favaretto – stiamo già pensando a prorogarla per consentire al maggior numero di persone di poter vedere queste vere e proprie opere d’arte, considerato che l’ingresso in zona rossa limiterà di molto le uscite da casa”. Le uova, collocate su supporti di legno, saranno collocate dai volontari della Pro loco in alcuni punti di piazza Vittoria a Martellago, piazza IV novembre a Maerne e piazza Maestri del lavoro ad Olmo.

Questi i nomi degli artisti che hanno prestato la loro arte per la buona riuscita dell’iniziativa promossa in collaborazione con il Comune di Martellago: Caterina Caselli, Silvia Borsali, Orietta Fasolo, Ennio Cagnin, Massimiliano Manchiaro, Mario Maccatrozzo, Amatore Michieletto, Ornella Scatto, Toni Trevisan, Tatiana Stratila, Gianni Gobbo, Ercole Rossato, Luciano Lorato, Lucia Rossato, Mariella Agostini, Teresa Trevisanello, Federica Colladon, Valeria Gubbati, Franca Mason, Luisa De Franceschi, Chiara Michielan, Paola Masiero, Gruppo Graffiti Martellago.

Un’idea davvero originale, come spiega il presidente Favaretto: “Da una nostra ricerca, si tratta di una mostra unica nel suo genere in tutta Italia. Abbiamo pensato che l’uovo di Pasqua fosse un simbolo di festa, ma anche di speranza, un oggetto di grande popolarità. Quindi abbiamo pensato di affidare a ciascuno dei trenta artisti aderenti all’iniziativa le uova di polistirolo chiedendo di trasformarle con la loro creatività in vere e proprie opere d’arte che hanno stupito anche noi”.

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