Roma si prepara ad accogliere due degli appuntamenti più emozionanti dell’Anno Santo: il Giubileo e l’Infiorata delle Pro Loco d’Italia. A partire dal tardo pomeriggio di sabato 28 giugno e durante la giornata di domenica 29 giugno Piazza San Pietro e Via della Conciliazione si trasformeranno in un meraviglioso scenario di arte effimera, colori e simboli.
Il 2025 segna il 400° anniversario della prima Infiorata Storica di Roma (1625–2025), questa importante tradizione è stata riscoperta nel 2010 e dal 2011, grazie alla pro loco di Roma Capitale, ogni anno viene riproposta. La tradizione delle infiorate ha una storia antica. Si attesta che la prima infiorata venne realizzata a Roma proprio il 29 giugno del 1625.
Un’occasione speciale, non solo per la spettacolarità delle opere floreali, ma anche per il suo significato profondo: celebrare la cultura, la fede e la coesione tra le comunità.
Oltre 800 volontari saranno impegnati nella realizzazione di tappeti di arte effimera. Ricco il programma della due giorni che prevede momenti intensi a partire dalla sera di sabato 28 giugno quando gli infioratori inizieranno a realizzare i quadri floreali e proseguiranno per tutta la notte. Alcune opere collettive saranno dedicate ai simboli del Giubileo e al tema di quest’anno: Pellegrini di Speranza.
I tappeti floreali composti nelle varie tecniche e con diversi materiali (fiori, trucioli di legno, semi, sale, zucchero, sassolini ecc.) verranno realizzati su via della Conciliazione, in Piazza San Pietro e Piazza Pia e un quadro verrà allestito sul sagrato della Basilica di San Pietro.
A realizzare i quadri floreali saranno oltre 34 tra Pro Loco e gruppi di infioratori facenti parte della rete nazionale delle infiorate e delle composizioni di arti effimere provenienti da tutta la Penisola a testimonianza di un’Italia che si muove insieme per raccontare la propria storia attraverso la bellezza. Per il Giubileo delle Pro Loco sono attesi a Roma oltre 4000 pellegrini soci dell’Unione nazionale Pro Loco d’Italia.
