La salsiccia con la rapa gialla un classico di Chiampo tutelato dalla De.Co.
La rapa gialla al posto della carne, mescolata nell’impasto, per aumentare la produzione di “cincionela”, ovvero salsiccia, “co’ la rava” appunto.
Cinquantanni fa era stata una scelta dettata dalla fame, perché con questa tecnica, a parità di maiale usato, si producevano un 30-40% di salsicce in più. Poi, con l’arrivo del benessere, si tornarono a confezionare cincionele di puro suino, salvo accorgersi che quelle con la rapa bianca, erano più buone, o almeno a Chiampo e dintorni piacevano di più. «Il gusto è più delicato – spiega il macellaio Chiarello, con negozio in centro a Chiampo – profumato, è meno calorica e se ne può mangiare di più». Insomma da un’invenzione nata dalla necessità si è finiti ad una scelta di gusto e di legame con la tradizione locale. Tradizione che è stata santificata da riconoscimento del De.Co. (la denominazione di origine comunale) che riconosce e valorizza l’orgine territoriale di un determinato prodotto, nella fattispecie la “cincionela co’ la rava”.
La “cincionela co’ la rava”scomparve nell’oblio fino a sette anni fà, quando la Pro Loco di Chiampo ha riproposto in una delle più belle feste di Autunno della Vallata del Chiampo il ricordo dell’antichissima storia di questo piatto della tradizione contadina locale.
I bravi macellai di Chiampo preparano con amore quest’insaccato, seguendo l’uso dei nonni che hanno preceduto e insegnato. La carne viene dalla coscia, dalla goletta, pancetta e come dicono anche i macellai (un tempo becari), una parte di “straculo”. La rapa cotta e privata della pelle o buccia è tritata e amalgamata bene all’impasto. Le parti sono un 25-30% di rapa gialla e circa l’80% di carne. Non mancano sale e pepe.
Vi aspettiamo dunque il 19 e 20 novembre 2016 in piazza Giacomo Zanella a Chiampo in provincia di Vicenza per rivivere gli antichi sapori e le tradizioni passate in un fine settimana animato dall’operosità della Pro Loco, dalla musica dal vivo presente il sabato sera ed il pomeriggio della domenica con i canti ed i balli dei tempi passati.
Durante la due giorni saranno presenti nella rinnovata Piazza Giacomo Zanella diversi stand espositivi con i prodotti tipici locali.
Ci vediamo a Chiampo.