A Pizzighettone torna l’appuntamento con L’Ambulina Rustìda

A Pizzighettone torna l’appuntamento con L’Ambulina Rustìda

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A partire da venerdì 1 e fino a domenica 3 settembre, presso la Cerchia Muraria di Pizzighettone, tornerà l’appuntamento con L’Ambulina Rustìda.

Sarà possibile degustare oltre al “pesciolino” di fiume (anche d’asporto – vedi gli orari sulla locandina) primi piatti (gnocchi e zola/ragù, pisarei e fasò) e altre specialità del nostro territorio quali salumi e formaggi. Non mancheranno per i più golosi vari tipi di torte.
Le padelle inizieranno a friggere dalle 18 di venerdì 1 settembre e fino a tarda serata si potrà mangiare nella cerchia muraria allestita con tavoli e panche. La festa manterrà lo stesso orario anche sabato 2  mentre domenica 3 i primi “pesciolini” saranno pronti dalle 11 fino alle 14 e poi, dopo una pausa, la cucina riaprirà alle 18 e si continuerà (salvo esaurimento scorte) fino alle 22.
Ci sarà anche la possibilità di piatti d’asporto ma con orario limitato come specificato sul volantino: venerdì e sabato dalle 18.00 alle 19.00 e domenica dalle 11.00 alle 12.00 e dalle 18.00 alle 19.00
Confidando nel bel tempo ricordiamo che l’evento si terrà anche in caso di maltempo in quanto i tavoli allestiti per degustare il ricco menù sono allestiti anche nelle accoglienti Casematte ormai “abituate” a trasformarsi in grande locanda.

Ambulina rustida: pesce fritto, polenta e un bicchiere di rosso.
L’ambulina, alborella, era sino a pochi tempi fa, un tipico prodotto del fiume e costava pochissimo come pure costavano poco le fette di polenta e i bicchieri di vino che accompagnavano la frittura.
La consuetudine “dell’ambulina rustida” era quasi esaurita insieme ai “cavatori di sabbia” e alle alborelle che erano diventate quasi una rarità. Trasformata in manifestazione per rilanciare una tradizione prima che ne scomparisse del tutto la memoria, con il concorso degli abitanti di Pizzighettone e dei volontari della Proloco questa specialità è uscita dalle osterie venendo riproposta prima in piazza Mercato e, successivamente, nella splendida cornice a ridosso e all’interno della cerchia muraria di Via Boneschi.

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