Oltre 800 volontari, in 214 piazze e chiese della provincia trevigiana, per 10 comunità alloggio per persone adulte con disabilità intellettiva e fisica che operano nel nostro territorio create per favorire la nascita di alcune comunità alloggio per persone disabili che non possono rimanere in famiglia o alle quali viene a mancare la famiglia naturale: sono questi i numeri della nuova edizione di “Frutto di un sostegno sociale”, iniziativa promossa per la prima volta 19 anni fa dalla Fondazione Il Nostro Domani Onlus e che ancora oggi prende vita grazie ai volontari guidati del Consorzio Pro Loco Quartier del Piave. Un impegno, quello delle associazioni Pro Loco verso il sociale, che ancora oggi si rende forte e necessario.
Domenica 10 novembre, in occasione di San Martino, saranno più di un centinaio le piazze gestite dalle Pro Loco e altre associazioni Alpini, Avis, ecc. di volontariato che prendono parte alla raccolta fondi, scendendo in piazza per distribuire 8.000 cassette di mele biologiche Osiris a fronte di un contributo per sostenere le attività delle comunità-alloggio. L’iniziativa è svolta in collaborazione con NaturaSì, grazie a una comunanza di valori che lega l’azienda agli organizzatori di “Frutto di un Sostegno sociale” e da un impegno profondo dell’azienda nei confronti della natura, delle persone e della qualità del prodotto.
Gli organizzatori hanno attivato il numero telefonico 349.8651082 per consentire, a chi non potrà andare nelle postazioni a ritirare la cassetta di mele, di prenotarla telefonicamente.
I risultati del 2018 sono stati: casette 7185, 208 piazze a quasi € 87.000,00 raccolti
LE 10 COMUNITÀ-ALLOGGIO sostenute
Casa Giovanna De Rossi – Cavrié di San Biagio di Callalta; Casa Maria Adelaide Da Sacco – Vidor; Casa L. Spigariol e G. Minatel – Breda di Piave; Casa Codato – Preganziol; Casa “I Giacinti” – Volpago del Montello; Una Casa tra le Case – Soligo; RSA Atlantis – Castelfranco Veneto; Handy Hope – Vazzola; Il Girasole – Orsago; Comunità Quadrifoglio – Treviso.