Censimento del Patrimonio Culturale Immateriale dei piccoli comuni

C’è un’Italia ancora da scoprire nelle tracce della memoria: l’Italia dei piccoli sapienti gesti, delle mani che intrecciano i giunchi e plasmano il grano; l’Italia delle lingue e dei riti antichi, dove sacro e profano si fondono; l’Italia di luoghi minuti e nascosti, testimoni della storia; l’Italia che abbiamo nel cuore: un immenso patrimonio immateriale, ma non per questo intangibile.

Nel nostro paese ci sono 5.534 comuni sotto i 5.000 abitanti, che rappresentano il 70,04% del numero totale e mantengono vive tradizioni immateriali, che meritano di essere preservate a ogni costo.

È su queste basi che si fonda il progetto “Censimento patrimonio culturale immateriale nei piccoli comuni”. L’obiettivo principale di questo progetto pluriennale, che l’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia ha intrapreso in collaborazione con ICPI e ANCI con la supervisione del Ministero della Cultura, è di duplice matrice: procedere ad un censimento quanto più diffuso di tutte le espressioni patrimoniali d’interesse; e, successivamente, valorizzare i materiali raccolti, rendendone più agevole la consultazione, anche attraverso l’interconnessione con altri archivi nazionali e regionali.

Per permettere la salvaguardia della ricchezza delle diversità patrimoniali gli ambiti di attuazione saranno molteplici e variegati, quali:

1. Le tradizioni e le espressioni orali, compresi i dialetti, la storia orale, la narrativa e la toponomastica;

2. La musica e le arti dello spettacolo di tradizione, rappresentate in forma stabile o ambulante, nonché l’espressione artistica di strada;

3. Il paesaggio culturale e la sua funzione identitaria basata sull’interrelazione di fattori naturali e umani;

4. Le consuetudini sociali e gli eventi rituali e festivi;

5. I saperi, le pratiche e le credenze relative ai cicli dell’anno e della vita, alla natura e all’universo;

6. I saperi e le tecniche tradizionali relativi alle attività produttive e artistiche;

7. I saperi legati all’alimentazione tradizionale e la continuità delle consuetudini gastronomiche;

8. Le attività ludiche tradizionali;

9. Le pratiche rievocative di eventi storici, festivi e in costume.

Attraverso il “Censimento patrimonio culturale immateriale nei piccoli comuni” si avvierà un’intensa attività di raccolta dati sui territori grazie alla capillarità della rete delle Pro Loco iscritte ad UNPLI. Saranno così raccolte informazioni dettagliate sulle espressioni culturali del patrimonio immateriale locale e sulle loro peculiarità, al fine di conservarne la conoscenza e garantirne quanto più possibile la trasmissione alle generazioni future.

Le attività saranno realizzate sui territori dal personale individuato e formato da UNPLI, con il supporto di ricercatori antropologi. Inoltre, per rendere fruibile e accessibile a tutti la documentazione raccolta, il progetto prevede l’utilizzo di tecnologie innovative per la creazione di una piattaforma digitale. La piattaforma dovrà rendere interpretabili i dati presenti in archivi digitali già esistenti e consentirà di visualizzare, studiare e conoscere i beni culturali in modo interattivo e coinvolgente. Attraverso un’innovativa web application, verrà realizzata una mappatura, al fine di riscoprire e valorizzare i patrimoni culturali immateriali dei piccoli Comuni, rendendoli accessibili a un più ampio pubblico, e preservare la loro memoria, rendendoli immortali.

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