Domande frequenti sui circoli

L’articolo 3 del regolamento nazionale dei Circoli delle Pro Loco-Unpli, vieta espressamente l’affidamento a terzi della gestione del Circolo, pertanto ciò potrà avvenire solo se si è Soci.
Il Circolo e la Pro Loco sono un’unica entità, pertanto il Consiglio di Amministrazione e gli altri organismi sono unici.
Come sopra evidenziato, esiste solo la Pro Loco, che in virtù dell’appartenenza all’Unpli Nazionale e avendone i requisiti, può somministrare alimenti e bevande ai soli Soci, diventando anche Circolo Pro Loco-Unpli. Ma rimane sempre Pro Loco, pertanto la contabilità sarà sempre unica così come i bilanci di previsione e consuntivi ivi compresa la gestione del Circolo.
Per quanto concerne la TV, vi è un canone diverso da pagare per le attività commerciali, esercizi pubblici ecc., bisogna rivolgersi alla RAI (anche attraverso il sito internet).

La SIAE farà pagare qualcosa (c’è una convenzione in atto SIAE – Unpli) anche se installate apparecchi audiovisivi, radio ecc.

Per giochi e apparecchi automatici valgono e stese regole dei locali pubblici, quindi autorizzazione ecc per il tramite del Comune Ufficio SUAP – SCIA, esposizione tabella dei giochi vietati, prezzi e via dicendo.
La sede della Pro Loco e Circolo devono essere obbligatoriamente tutt’uno.
Per l’iscrizione all’ex REC, libretti sanitari ecc., bisogna vedere le vostre leggi regionali (cambiano da Regione a Regione), l’ufficio comunale per il Commercio dovrebbe darvi le giuste informazioni.
Tutti i Soci devono avere la tessera della Pro Loco, e se diventa Circolo, anche quella, non é ammissibile avere una o l’altra, in definitiva, quando si diventa Circolo, la relativa tessera che viene data in dotazione, serve quale strumento di riconoscimento per gli organismi di controllo che potrebbero fare delle verifiche, riscontro che non sarebbe possibile con la normale Tessera del Socio (come sapete che ha tutta una serie di vantaggi, con relative convenzioni ecc.), che potrebbe avere anche un qualunque Socio di altra Pro Loco.
Non esiste alcune norma nella quale si prevede che ogni Socio può far partecipare alle cene altre due/tre persone, tutti devono essere Soci.
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