“Garrufo con Gusto – Sagra del maccheroncino di saragolla”, manifestazione giunta quest’anno alla 15sima edizione, è un traguardo importante per un piccolo paese come Garrufo.
I piatti principali della Sagra, sono: I Maccheroncini di Saragolla al ragù di gallo ed il Pollo Imperiale (spezzatino di pollo con verdure). Non mancheranno ovviamente altre prelibatezze del territorio come il formaggio fritto, gli arrosticini e il classico panino con salsiccia.
La Saragolla è un antico frumento, riscoperto solo da qualche anno (in precedente la produzione era stata abbandonata per la poca resa) per le molteplici proprietà nutrizionali di questo grano, piatto tradizionale della mietitura e della trebbiatura.
Si tratta di un cereale sano e nutriente (Triticum turgidum ssp. durum, antica varietà di Khorasan) che si raccoglie ancora in limitate zone della Lucania, del Sannio e dell’Abruzzo. Non è un cereale molto conosciuto, né molto coltivato in Italia, ma di sicuro è molto antico. Pare sia stato introdotto nell’Italia centrale da popolazioni di origine medio-orientale provenienti dai Balcani nel 400 d.C. Il nome deriverebbe dal bulgaro antico, dove significava “chicco giallo”: è nutriente, salutare e altamente digeribile. Ha un alto contenuto di selenio e beta carotene, eccellenti antiossidanti. Secondo recenti studi sembra che il consumo di Saragolla riduca il rischio cardiovascolare, il colesterolo e la glicemia. Una Sagra di salute dunque questa di Garrufo di Sant’Omero.
Nella prima serata della manifestazione ci sarà la premiazione del XIV premio letterario per un racconto breve, dedicato al poeta e letterato Giammario Sgattoni, per anni anima culturale della provincia di Teramo, nato proprio nella località vibratiana di Garrufo.
‘Garrufo con Gusto – Sagra del maccheroncino di Saragolla’ a Garrufo di Sant’Omero (TE) | 2 – 8 agosto 2019
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