Giorni al Borgo a Montesarchio | 6-9 settembre ’18

Giorni al Borgo a Montesarchio | 6-9 settembre ’18

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Per iniziativa della Pro Loco, nel 1996 nasce la rassegna “Giorni al Borgo” con la finalità di richiamare l’attenzione sul centro storico di Montesarchio. Nella stratificazione storica il Borgo in realtà risulta costituito da più Borghi, pertanto la Pro Loco ha reso questa manifestazione “itinerante”, nel senso che si svolge ogni anno in un borgo diverso. La manifestazione giunta alla XXII edizione quest’anno si svolge nel Borgo Santo Spirito sviluppatosi nel XVI secolo.

CENNI STORICI
Il borgo S. Spirito si sviluppa tra XV e XVI secolo a ridosso della piazza del Mercato, lungo il versante Ovest della collina della torre.

Il palazzo seicentesco dei d’Avalos, sito in piazza Umberto I, rappresenta l’ingresso del borgo, esso è direttamente collegato da un passaggio con la Chiesa della Purità, all’epoca proprietà della famiglia d’Avalos.
Tale chiesa è l’unica, sul territorio di Montesarchio, a croce latina. Fu consacrata nel 1683. All’interno di essa conserva tele pregevoli come quelle di Oronzo Malinconico e Frida Ciletti.
Sulla parete di fondo della navata principale è posto il matroneo dal quale i nobili della famiglia d’Avalos assistevano ai riti sacri.
La facciata è in gran parte occupata dal passaggio rialzato. Il portale gotico è in marmo e presenta una nicchia con profilo a sesto acuto. Di grande interesse artistico è il settecentesco Palazzo De Ferraris con portale tardo-barocco in pietra su cui campeggia lo stemma di famiglia con nello scudo simboli massonici.
Inoltrandosi nel Borgo, lungo la via di Santo Spirito si incontra la chiesa di S. Spirito. La chiesa oggi sconsacrata e non visitabile si trova incastonata all’interno della cinta muraria.
Di notevole pregio è il settecentesco Palazzo Polcari, decorato con motivi tipici dell’architettura del tempo e restaurato nei primi anni del ventesimo secolo.
Proseguendo si nota il Palazzo dei Principe che domina la visuale. Parlando del Borgo Santo Spirito non si può non riportare la Cappella della Madonna della Vittoria, costruita all’inizio del seicento per volere della famiglia Di Blasio. La suddetta Cappella presenta un’unica navata coperta a botte.

Info: prolocomontesarchio@virgilio.it
Sito web dell’evento: www.prolocomontesarchio.it

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