Il Cantolibero nasce grazie alla smisurata passione di Roberto Pambianchi per il grande compositore reatino Lucio Battisti, alle cui canzoni Roberto ha quasi completamente dedicato la sua vita. Il 10 settembre 1999, un anno e un giorno dalla scomparsa del più grande innovatore della musica leggera italiana, avvenuta il 9 settembre 1998, Roberto Pambianchi, sconfortato dalla grave perdita, decide di telefonare a Pasquale Panella, autore dei testi degli ultimi 5 album di Lucio, egli rimase talmente colpito dall’interpretazione di “Estetica” (canzone scritta dallo stesso per l’ultimo album di Battisti “Hegel”) effettuata da Pambianchi che segnalò Roberto a Michele Bovi, all’epoca giornalista del TG2, il quale lo chiamò ad eseguire, voce e chitarra, alcuni brani di Battisti su vari programmi di Rai 2 e “dossier” del TG2 dedicati a Battisti. L’esordio è stato il 6 settembre 2000 al Palasport di Treviglio (BG) chiamato da Roby Matano, primo collaboratore, consigliere e grande amico di Lucio, cantante dei “Campioni” gruppo in cui Lucio milito’ ai suoi esordi come chitarrista. Da quel giorno inizia per Roberto una nuova strada che lo porterà ad esibirsi, per un primo momento, da solo in piazze, locali, radio (RAI Radio 2, Radio Radio etc.) e partecipazioni televisive ( RAI 2, Rai International, Sat 2000 ed altre TV Regionali). Nel 2002 è uscito un singolo che ha riscosso successo in particolare nelle Discoteche: la versione remix di “ Con il nastro rosa ” realizzato da due DJ dove Roberto ha prestato la sua voce. Nell’ anno 2006 il TG2 gli ha dedicato un servizio con intervista. Si e’ inoltre esibito il 29 Settembre al Conservatorio Di Santa Cecilia presso L’ auditorium Pio di Roma. Sin dal 2002, insieme ad altri musicisti, ha dato vita ad una Band che ripropone il vasto repertorio di Lucio Battisti con maestria e competenza straordinarie superando ad oggi le centinaia di esibizioni in tutta Italia, raccogliendo un grande apprezzamento da parte del pubblico di tutte le età e regioni. Lentamente e’ maturata in Roberto l’idea di poter essere lui il “Portavoce” di Lucio Battisti senza aver la pretesa di poterlo mai sostituire. Allo stesso tempo, ne conosce la famiglia, entrando nei cuori dei suoi parenti, primo fra tutti il padre Alfiero. Edmondo Berselli, rinomato giornalista di Panorama, ha definito la voce di Roberto La più verosimile a ……….basta chiudere gli occhi e ascoltare! Presenta le più belle canzoni di Lucio Battisti con un concertone della durata di oltre 2 ore.
Mogol in diverse occasioni ha sottolineato come una esecuzione straordinaria dopo aver ascoltato Roberto Pambianchi.
Nel 2011 e’ uscito il suo primo album come cantautore dal titolo “ Volo libero”e un tour con le canzoni di Lucio battisti che dura dal 2002 …
Nel 2013 riceve il premio Emozioni per la voce …consegnato anche a Mogol,A.Radius,Enrico Ruggeri,Franco Simone ed altri artisti celebri del panorama nazionale.
Il 2016 e’ stato l’anno delle collaborazioni con Alberto Radius chitarrista storico di Lucio Battisti e della Formula Tre ,con una serie di concerti in diverse parti d’Italia, con l’orchestra di 26 elementi insieme al chitarrista Giandomenico Anellino con diversi concerti importanti tra i quali il concerto di capodanno al Ciocco Lucca e in estate al teatro della Versiliana in entrambi i casi tutto esaurito. Altre collaborazioni insieme a Detto Mariano storico musicista arrangiatore di Lucio Battisti.
Formazione attuale:
Roberto Pambianchi – voce e chitarra acustica
Davide Papaleo – chitarra elettrica,acustica,cori
Alberto Biasin – basso
Andrea Minissale – piano/tastiere
Pierluigi Foschi – batteria