Bmta: Unpli e Pro Loco sempre più leve strategiche nella gestione dei beni culturali

Bmta: Unpli e Pro Loco sempre più leve strategiche nella gestione dei beni culturali

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COMUNICATO STAMPA  

BMTA:  UNPLI E PRO LOCO SEMPRE PIÙ LEVE STRATEGICHE NELLA GESTIONE DEI BENI CULTURALI 

RIFLETTORI SULLE BUONE PRATICHE: DALLA LOMBARDIA ALLA PUGLIA, DA SOMMA VESUVIANA AD AQUILEIA

La Spina: “L’Unpli, la Fondazione Pro Loco e le Pro Loco possono rappresentare la pietra angolare dell’intero sistema, partendo dalla capillare diffusione, dalla passione dei volontari e dall’ineguagliabile conoscenza dei territori”

Paestum, 4 novembre 2023) Leva strategica nel complesso sistema di promozione e valorizzazione del patrimonio culturale e archeologico: è il ruolo svolto, con iniziative e progetti di successo, da alcune Pro Loco aderenti all’Unpli e da vari comitati regionali Unpli.   E’ quanto emerso nel corso del convegno “Le Pro Loco per i beni culturali – Buone pratiche ed esperienze a confronto” organizzato dall’Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia nell’ambito della venticinquesima edizione della Borsa Mediterranea del Turismo e che si è tenuto ieri pomeriggio nella Sala Cerere.  Sul tavolo il racconto di alcune attività che hanno fatto la differenza nella valorizzazione del patrimonio culturale di varie comunità, azioni concrete e di successo che spaziano dalla promozione e alla fruizione dei siti.

Le buone pratiche.  Dall’intesa siglata da Unpli Puglia  e Direzione Regionale Musei Puglia per i servizi di accoglienza, promozione e raccordo dei poli museali, al progetto “Tesori nascosti di Puglia” volto alla scoperta e valorizzazione dei beni culturali  (azione ideata e organizzata dall’Unpli Puglia Aps con il patrocinio della Regione Puglia-Assessorato all’Industria Turistica).

In evidenza anche l’esperienza avviata dalle Pro Loco della valle Olona e del Seprio (Lombardia) in tema di azioni di promozione del territorio che si estendono dal recupero del patrimonio artistico delle zone terremotate al progetto del “Taccuino dell’esploratore”, sfociato anche nella produzione e diffusione di video promozionali.  

Riflettori accesi anche su Aquileia (Udine, Friuli Venezia Giulia) dove la collaborazione fra Pro Loco, Comune, Fondazione e altri enti ha dato il via a più progetti di successo per la piena valorizzazione dell’area archeologica e, concludendo, sulla vicina Somma Vesuviana (Napoli, Campania): la Pro Loco è in prima linea nella piena promozione e fruizione del sito archeologico di Villa Augustea che nell’apertura del primo fine settimana di ottobre ha fatto registrare oltre duemila partecipanti.  Nel corso del convegno è stata posta l’attenzione anche sull’indispensabilità, anche nell’ambito del patrimonio culturale, del ruolo svolto dai volontari delle Pro Loco e sulla necessità che Unpli e le Pro Loco continuino a fare rete con le amministrazioni locali e con le istituzioni in genere, in considerazione, come ribadito in più interventi, dei risultati centrati  grazie al valore aggiunto rappresentato da tali intese.

“Oggi più che mai è necessaria una gestione integrata del patrimonio culturale in grado arricchire l’esperienza di visitatori e turisti con la narrazione del patrimonio di conoscenze che è legato al singolo bene e anche con la scoperta  dei territori circostanti, delle tradizioni e dei sapori. In tale contesto l’Unpli, la Fondazione Pro Loco e le Pro Loco fanno già la loro parte, come emerso dalle buone pratiche presentate oggi, e possono rappresentare la pietra angolare dell’intero sistema, partendo dalla capillare diffusione, dalla passione dei volontari e dall’ineguagliabile conoscenza dei territori” ha sottolineato il presidente dell’Unpli, Antonino La Spina, a margine del convegno.

I lavori. Il convegno è stato aperto dai saluti istituzionali di Ugo Picarelli (direttore della BMTA),  Pietro Segalini (vicepresidente Fondazione Pro Loco ltalia ETS), Tony Lucido (presidente regionale Unpli Campania), Rocco Lauciello (presidente regionale Unpli Puglia), Mario De luliis (consigliere nazionale Unpli Campania), Elena Tommasino (presidente provinciale Unpli Salerno), Filippo Capellupo (presidente Unpli Calabria), Vito Sabia (presidente Unpli Basilicata), Felice Casucci (assessore al Turismo Regione Campania),  Aurelio Tommasetti (Consigliere regionale – Campania).  Sono seguiti gli interventi di: Fernando Tomasello (vicepresidente Unpli), Andrea De Rita (Istituto Credito Sportivo, Responsabile Advisory Cultura),  Aldo Patruno (direttore generale del Dipartimento Turismo – Regione Puglia), Grazia Di Bari ( Consigliera regionale delegata alle Politiche Culturali – Puglia), Emanuele Zorino (Sindaco di Aquileia, in collegamento on lin), Elena Menon (consigliere Pro Loco Aquileia), Agostino Alloro (consigliere regionale Unpli Lombardia), Franco Mosca (presidente Pro Loco Somma Vesuviana) e Vincenzo Santoro (responsabile Cultura e Turismo Anci); Antonio Barone (direttore Rotta dei Fenici)  e  Amerigo Varotti, direttore Confcommercio Marche Nord.

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